Cinque – Mestizia

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Carta pesantissima sul piano psichico; parla di grande tristezza, malinconia, rimpianti e afflizioni per qualcosa di bello che si aveva in passato e che non c’è più; il tormento può essere legato alla perdita di un amore, di un lavoro, di una persona cara, di qualcosa a cui si teneva.
Il consultante è in uno stato di grande prostrazione per questa perdita, e non riesce più a voltare pagina e ad andare avanti: nonostante ciò, e anche se sembra impossibile, questo è necessario perché ciò per cui si sta piangendo non potrà (almeno per ora) tornare.
La carta è un invito a smetterla di piangere sul latte versato e a guardare avanti.

Al rovescio:

La carta assume tutti i risvolti più nefasti che la tradizione attribuisce al Cinque di Denari.
La carta parla di situazioni losche e torbide che coinvolgono il consultante; amori clandestini e “proibiti”, dissolutezza, pratiche (anche sessuali) scandalose, sesso mercenario, omosessualità.
Anche dal punto di vista economico la carta prevede nubi nere all’orizzonte, dovuti a sperperi e pessima gestione del denaro; grosse perdite economiche fino ai limiti estremi di situazioni di povertà ed indigenza.
Attività economiche illegali.
Il comportamento caotico del consultante può portare anche in campo affettivo a liti violente, scandali e rotture definitive.